Doctor 3
Parco della Musica Records 2014, in associazione con Jando Music
A priori, si potrebbe essere tentati dal dire che si sia trattato della solita performance accattivante, giocata sulla miscellanea Pop Songs +Evergreens del jazz, un Florilegio che in effetti avrebbe anche avuto la propria ragione di esistere, innanzitutto come “easy listening” per una Summa da proporre a livello commerciale.
Mission Formosa
Alfamusic, 2016
Come illustrato dalla copertina del disco, la mission del sestetto è quella di gettare un ponte tra culture musicali diverse, in apparenza molto distanti (benché, a quanto pare, accomunate da un idem sentire), per poi trovare questo ponte nel linguaggio universale del jazz.
A.Ferrario, M.Francesconi
Bologna Skyline
Alfamusic, 2016
Due musicisti che firmano tutti i brani del loro lavoro, scrivono la loro musica, e non si adagiano sulla facile moda degli standards (anche quella da rispettare, quando è fatta con classe e originalità) meritano decisamente attenzione e menzione. Come merita menzione il tentativo di tenere insieme la complessa sintassi jazzistica con il pop e il funk, la tradizione bop con temi più orecchiabili, l’energia ritmica (“Yellow mood” o “Breaking news”) con la ballad (“Caraluna”) e con sonorità più rarefatte, introverse e intime (“Empathy”, “Alice”, “A14”).
Stefano Bollani /Hamilton de Holanda
O que serà
ECM 2013 , distribuzione Ducale
“O que serà”: ciò che accadrà. Una dichiarazione impegnativa per chiunque faccia Arte, e che immediatamente rimanda al senso del Divenire nell’Immagine del Mondo della Tragedia Ellenica, recitata dagli Ypokrites , che non erano “ipocriti” ma Attori.
Mathias Eick
Midwest
ECM 2015, Distribuzione Ducale
Dove il mondo, il proprio mondo, è possibile.
Possibile come nel Midwest attraversato, durante il lungo tour americano del quintetto, fra lunghe pianure e spazi di cielo interminabili.
Luciano Viti - Paolo Fresu
CHET & MILES
Postcart 2014
Nelle memorie di Paolo Fresu e negli scatti di Luciano Viti due dei protagonisti della grande generazione del Jazz : il principe delle tenebre e l’angelo della luce, l’inquietante bagliore nell’Intimo, il tenue ed autodistruttivo Crepuscolo.
Bob Dusi & Michele Iaia
A Private Voyage
Featuring Igor Butman · Marco Tamburini · Marco Pacassoni
AlfaMusic 2015
Sono convinto che nulla nella storia della musica sia mai andato perduto e che ogni nota sia servita ad alimentare nuove idee, nuovi percorsi, nuove forme con le quali descrivere sempre nuove sensazioni.
Credo che “A private voyage” sia uno di quegli album che, deciso nelle invenzioni melodiche e aperto nelle emozioni palpabili, dia una Scultura del Tempo, ponendo in rilievo architetture Latin, Funk e Hard Bop, ove ben presenti troviamo le tracce di ciò che è stato: il punto è appunto “trovare ciò che è stato”, importante e sentito ancora nella sua necessità di essere oggetto di esplorazione, di riflessione, di analisi, di autocoscienza estetica.
Giovanni Angelini Open 4et
A Tratti
Bumps Records - 2015
L’idea di partenza? Suoni angolosi, verticali, obliqui, labirinti densi di vigore Hard Bop, evasioni su temi inattesi, eseguite secondo modi anticonvenzionali che rendono l’album un evento che reca altrove, in Suoni possibili oltre ogni mero mainstream.
Pericopes + 1
These Human Beings
Alfa Music 2015
Luminose e magnetiche, le composizioni del Trio attingono, con grande attenzione al linguaggio musicale, nel Luogo ove la delicatezza del Sound bilancia il mondo contemporaneo con il privilegio del saper ricordare i Maestri del Jazz che diedero nuova vitalità alle sequenze armoniche delle Blue Notes a cavallo fra i due millenni.