Elisabeth Cutler, Polishing Stones

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Elisabeth Cutler

Polishing Stones

Beste! Unterhaltung / Broken Silence 2015

Il cuore batte perché intorno a lui tutto ha un proprio ritmo. Questa la lezione dei filosofi greci, dei maestri buddisti, degli iniziati sufisti, dei mistici e dei taumaturghi medio-orientali : muoversi intorno alle proprie strade invisibili in una Terra che crea e disgrega, lasciando alla musica la Voce delle certezze opposte, delle sembianze della realtà.

 

In tal senso intendiamo la World Music della cantautrice statunitense da  14 anni in Italia, la sua spontaneità nell’interagire con eccellenti comprimari ed il suo cuore danzante che emana emozioni naturali nella sintesi vocale del suo divenire, sia esso nel congeniale modo della ballad (“Song of solitude”), nel sentore di un Pathos contemporaneo più complesso nella sintassi e nell’armonia della Sei Corde di Ernesto Cossio (“Polishing stones”) o nel collocarsi fra le costanti storiche del Rock e del Reggae (“Make a love”) , del raffinato folk jazzistico di Joni Mitchell (“Across your heart”),  di una New Age umanistica di prezioso Blues (“It’s never too late”) nel quale l’eclettica personalità artistica dell’ottimo chitarrista Mats Hedberg ha modo di illuminare la scena variando segmenti lirici tra le suggestioni interpretative di Elisabeth, tra i battiti dholla e darbuka di Massimo Cusato e la mediazione ritmica del basso di Filippo De Laura.

Più che Energia Vitale intenderei Sinergia Spirituale, e più che leggere vale la pena ascoltare.

Fabrizio Ciccarelli

Elisabeth Cutler - chitarra, voce;  Mats Hedberg, Ernesto Cossio- chitarre; Filippo De Laura- basso; Massimo Cusato - chitarra, bodhran, darbuka, percussioni, batteria.

1.Polishing Stones 2. I Am Love 3. Song Of Solitude 4. Make A Love 5. I Found You 6. It‘s Never Too Late 7. Reunion 8. Across The Heart 9. In Your Hands 10. Nothing But Love 11. Anyone But You

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