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Mev Trio, Riflessi, AlfaMusic 2018

 

Un album non per caso Riflessi del MEV Trio, un visionario e funambolico percorso di improvvisazioni e di allocuzioni post hard bop ben concentrate dalle divagazioni formali di in un petit ensemble nel quale tutto può succedere, dal Rock all’Avantgarde, dall’Hard Bop al Jazz Elettrico.

Una performance forte di Pensieri e di Idee musicali maiuscole, ininterrotte e viscerali in quello che un Trio può concepire con l’apporto di quattro ottimi strumentisti che possono e sanno incidere sul principio essenziale di 9 composizioni coraggiose e mordenti, il cui deliquio esistenziale patteggia i fiammanti cromatismi in un brano come Senza Sole, tempo improvviso per chiarori umorali grigi e minimalisti, nei quali i Riflessi meglio si stagliano, meglio si compongono in un declino chiaroscurale di intensa e attenta condivisione.

Nelle 9 partiture originali di Michele Zannini c’è un’Anima jazzistica che sentiamo accesa nel Novecentismo più eclettico dichiarato dal suo andamento chitarristico che preme sui magneti e sulla tastiera nel modo che, a nostro avviso, riteniamo in perfetto dialogo con quel che le migliori pagine contemporanee della Sei Corde (complesse, distoniche, esistenzialiste) hanno saputo descrivere tanto nelle visioni aeree di Bill Frisell quanto nel leggendario Trio di Paul Motian onorato dal Maestro ECM Manfred Eicher e, nella fattezza di Riflessi, dalla nostra eclettica Label AlfaMusic, che sa da tempo instradare i talenti italiani in un panorama europeo di assoluta validità estetica.

Sì, come intuibile, si tratta di Contemporary Jazz: dai solari controtempi di Per caso, dalle avvolgenti torniture arabeggianti di Danza e di Istanbul al Meditativo di Isola e al Jazz Rock di Streghe, dinamico e  viscerale nel solo di tromba di Andrea Perrone, nel painting modulato di Michele Zannini alla chitarra sul tappeto ritmico magnificamente illuminato da Emidio Petringa alla batteria e Valerio Mola al contrabbasso.

Riflessi indipendenti e immaginifici di un’Eclisse tra Pianeti affini.

Fabrizio Ciccarelli

MEV trio: Michele Zannini guitar, baglama & composition, Emidio Petringa drums & percussions, Valerio Mola double bass 

Special Guests: Andrea Perrone trumpet (1 and 5) Erasmo Petringa cello (2 and 6) M’Barka Ben Taleb voice (7) Alessandro Tedesco trombone (3)

1.PER CASO

2.DANZA

3.INTERCITY 505

4.UNDERWEAR

5.STREGHE

6.SENZA SOLE

7.ISTANBUL

8.ISOLA

9.YELLOW SUMMER IN

Production coordinator: Fabrizio Salvatore; Sound Engineer: Alessandro Guardia.

 

 

 

    

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