Diodati -Flow
Francesco Diodati, Yellow Squeeds
FLOW, HOME
Auand 2015
Quando si parla di creatività il jazz italiano non appare secondo a nessuno, e nemmeno dal lato dell’entusiasmo, senza il quale non si è mai raggiunto nulla d’interessante.
Francesco Diodati, Yellow Squeeds
FLOW, HOME
Auand 2015
Quando si parla di creatività il jazz italiano non appare secondo a nessuno, e nemmeno dal lato dell’entusiasmo, senza il quale non si è mai raggiunto nulla d’interessante.
Emanuele Primavera Quartet
Replace
AlfaMusic 2015
Forse l’idea centrale di questa prima esposizione discografica è quella che il concetto di Tempo storico, in Musica, sia un dato del tutto relativo, quasi una contraddizione inaccettabile per composizioni che vogliano uscire da ogni pragmatismo esasperato tanto quanto da un futuro ossessionato dal “risultato certo” in termini stilistici.
Lorenzo Masotto
Seta
AlfaMusic 2015
Il percorso di chi voglia interpretare le idee dei protagonisti dell’Arte del 900 è senz’altro complesso, ed ognuno deve farlo da sé; ma, se il contributo deve essere quello di far conoscere musicalmente di quale sostanza siano composte le Idee, la messa in guardia deve operare nel sentimento del viaggio, offrendo a tutti coloro che ascoltano l’opportunità di scoprire che non sono soli di fronte all’approfondimento di questi temi e che possono o meno condividere le scelte, le letture originali, le risposte emotive.
Cecilia Sanchietti Jazz Project
Circle Time
AlfaMusic 2015
I condizionamenti dei generi a volte possono mal vincolare l’andamento di un’idea musicale che intenda andare oltre le strutture, qualora non si intenda il senso della “tradizione” in modo evolutivo e non ci senta veramente liberi di dar corpo ad un’azione intellettuale veramente “propria” e veramente scevra da giudizi per così dire “aprioristici”.
Cristiano Pomante Quartet
La Storia
Alfa Music 2015
La Storia narrata dal giovane vibrafonista appare un incontro con nuove proposte culturali più che un semplice sguardo al Passato, concetto del resto intrinseco al senso usuale della parola. Quando di essa si parla, raramente ci si rende conto che nell’Arte esiste anche una percezione del Divenire del Tempo, che è ben altra idea: il Futuro della Storia.
Francesco Bragagnini
L’Heure Bleue
Birdland Sound 2015
L’Arte della Meditazione nel mondo delle Blue Notes è Via per innalzare lo Spirito, tanto più se narrata in un Sistema di Armonie che dal Silenzio dell’Oblio ai Metodi Hard Bop elabora un’Etica creativa tutt’altro che teatrale, spontanea e di fine lettura nelle Eleganze che i pentagrammi del chitarrista leggono del Mondo contemporaneo di un Jazz sincretico, colto, immediato.
Daniela Spalletta
feat: Urban Fabula - Special Guest: Max Ionata
D BIRTH
AlfaMusic 2015
Che la voce sia lo strumento più complesso e, al contempo, più espressivo è argomento noto fin dalla concezione epicurea della musica e della tragedia greca, evolutasi più di duemila anni fa nel Mediterraneo e, soprattutto, in quella Magna Grecia cui la vocalist nissena sembra appartenere a pieno titolo, ed a pieno titolo appartenere, di conseguenza, ai capitoli più significativi delle Blue Notes.
LUSI
Never Fault Behind The Scenes
Tosky Records 2015
La soluzione alle problematiche del rinato Hard Bop italiano non la si trova certo aderendo ad una dottrina che faccia della filologia mistica il proprio centro dell’essere, oppure appropriandosi di un disciplina ordinata nei modi strumentali e nelle scelte ad inviti “rivoluzionari”.
La questione importante è affrontare i quesiti interiori e risolverli, se possibile, in spazi musicali extraterritoriali e, soprattutto, evolutivi.
Paolo Fresu & Daniele Di Bonaventura
In maggiore
Ecm 2015, Distribuzione Ducale
Ciò che è musica non sempre ha un nome, e proprio quando non lo ha sembra presentarsi quale passaggio d’impressioni che rende tutto attuale, se non spazio di futuro.
Living Coltrane
Writing4Trane
AlfaMusic 2015
Sempre siamo certi che l’Arte sia Movimento.
Ed allora, come pensare ad un mondo compatibile con quello di John Coltrane, l’uomo dalla lunga ombra, il solista che, per disintossicarsi dal mainstream (e non solo da quello), viaggiò nella lunghezza vertiginosa di una vita musicale fatta di dimensioni parallele in opposti divergenti?