marcin pater trio-nothing but trouble

Marcin Pater Trio, Nothing But Trouble, Emme Record Label 2020

Un album dalle cadenze modernissime e allo stesso tempo vicine ai termini della tradizione del trio con vibrafono: il Marcin Pater Trio, preziosa Arte di Polonia, con Nothing But Trouble percorre con lucida dedizione alle sonorità ancestrali livelli poetici trasparenti e chiaroscurali d’indubbia intensità, atmosfere consone al Jazz dell’Est Europa, tecnicamente perfette e concentrate su una dimensione esistenziale sempre in oscillazione tra il luminoso e l’introspettivo.

Giovanissimi artisti, francamente stupefacenti per preparazione culturale e disinvoltura esecutiva.

Tra il violaceo e la luce radente delle molte sfumature del grigio perlaceo, tra le vibrazioni di uno swing virtuoso e controtempi aspri, tra i soliloqui onirici del vibrafono di Marcin Pater e i dialoghi stretti della ritmica raffinata e fluida di Mateusz Szewczyk al contrabbasso e Adam Wajdzik alla batteria, si muovono al meglio le tenebre percettibili di Den Haag, i desideri di luce di Nothing But Trouble, il significato spirituale di I Love You Babe, Goodbye, l’eccellente atto creativo e psichedelico del viscerale Jazz Rock di Mantrapia e di Rush, magnifico Amen dalle sonorità cristalline e liquide stordite dalle vigorose acidità dei magneti di Jakub Mizeracki che donano all’album un carattere volitivo, sognante, estremamente coinvolgente (eccellenti ed originali i suoi disegni armonici a riferimento dei grandi maestri Bill Frisell, David Gilmour, John Abercrombie, Lee Ritenour).

La raffinata comunicazione di Marcin Pater, ottimo compositore e arrangiatore che sa come dipingere in modi eleganti le atmosfere di un Jazz tanto cameristico quanto dinamico, affonda le radici in un repertorio ampio ed estremamente coinvolgente, per cui vale la pena ricordare del vibrafono storico la leggerezza cromatica del MiIt Jackson del Modern Jazz Quartet, lo stile pianistico di Gary Burton, la brillante fusion di Mike Mainieri ai tempi degli Steps Ahead, il jazz funk di Roy Ayers con la band di Herbie Mann.   

Un Prog-Jazz dall’anima misteriosa e aristocratica, un Carisma singolare e sorprendente da parte di giovanissimi talenti che meritano, eccome, tutta la nostra attenzione.

Marcin Pater – vibrafono, composizione e arrangiamento

Mateusz Szewczyk –  contrabbasso e basso elettrico

Adam Wajdzik – batteria

feat. Jakub Mizeracki –  chitarra elettrica

1             Nothing but trouble       5.50

2             Szkło na godzinę             4.49

3             Lucy       4.04

4             Take Down         7.37

5             Mantrapia          7.51

6             The Ocean          6.30

7             Rush      6.05

8             Den Haag            4.32

9             I love you baby, goodbye            8.06

DA ASCOLTARE: 

Mantrapia: https://www.youtube.com/watch?v=wV6_eDXiv7w

Rush: https://www.youtube.com/watch?v=qztRlXdBLZk

I Love You Baby, Goodbye: https://www.youtube.com/watch?v=kqHiTGAO4r8&list=PL1yBWHxSSbVBdkf7RYhaYrRxEk127V777&index=3

Den Haag: https://www.youtube.com/watch?v=DDX1lm7l6iI&list=PL1yBWHxSSbVBdkf7RYhaYrRxEk127V777&index=9

 

 

 

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