I filosofi e la musica
Plotino: l’anima
L’uomo si preoccuperà del corpo “fin tanto che è possibile, come un musicista si preoccupa di una lira fintanto che è possibile usarla:altrimenti la cambierà con un’altra, o smetterà di usarla, e si asterrà dal suonarla, dovendo attendere a un altro compito senza di essa; cantando senza strumenti, trascurerà la lira che gli giace accanto. E tuttavia questo strumento non gli è stato dato invano all’inizio: spesso ne ha fatto uso” (Plotino, “Sulla felicità”, Einaudi, 2016, pp. 82,3).